Nel 2016 al Parco nazionale del Triglav e al Parco naturale delle Prealpi Giulie è stata conferita la Carta europea per il turismo sostenibile (Cets). La certificazione, che interessa l’intera Ecoregione transfrontaliera delle Alpi Giulie, è stata rinnovata nel 2020.
Per mantenerla, ogni anno è organizzato un forum congiunto, a cui si illustra quanto fatto e i prossimi passi. Per il 2023 il nono forum si è svolto sabato, 21 ottobre, al centro culturale di Log pod Mangartom. Con la delegazione del Parco naturale delle Prealpi Giulie è intervenuto anche il vicesindaco di Resia/Rezija, Giuliano Fiorini.
Durante la prima parte della giornata è stata effettuata l’analisi, assieme agli stakeholders, delle attività perseguite dai due Parchi. In seguito Punto3 srl – la ditta che ha curato il dossier della Riserva transfrontaliera Alpi Giulie – ha presentato quanto fatto per giungere alla candidatura. Il ministero sloveno delle Risorse naturali e della pianificazione territoriale, in accordo con il Comitato tecnico nazionale Mab italiano, ha trasmesso ufficialmente al Segretariato Mab Unesco il modulo di candidatura della Riserva della biosfera transfrontaliera delle Alpi Giulie, costituita dal Parco nazionale del Triglav e dal Parco naturale delle Prealpi Giulie. La valutazione della candidatura da parte dell’Unesco è attesa a fine primavera 2024. All’incontro sono stati presentati i principali contenuti della documentazione di candidatura, le prossime fasi del processo e le modalità con cui opererà la Riserva della biosfera transfrontaliera delle Alpi Giulie. Infine Eurac Research – un centro di ricerca privato con sede a Bolzano – ha presentato il progetto «Transnature », con cui ha individuato la riserva transfrontaliera Alpi Giulie quale area pilota per un progetto di studio dell’intera area, soprattutto per quanto riguarda la futura governance.
Finanziato nell’ambito del bando Biodiversa+ 2021-2022, «Transnature » è un progetto di ricerca che mira a studiare la governance transfrontaliera della biodiversità, concentrandosi su quattro casi studio. Obiettivi principali del progetto sono identificare esempi di successo di conservazione della biodiversità transfrontaliera e suggerire strade per migliorare la governance transfrontaliera della sua protezione.
La giornata è terminata con la visita ad alcune best practices e alla comunità di Log pod Mangartom, con una passeggiata e la degustazione di prodotti all’agriturismo Černuta, che ha ottenuto il Marchio di qualità del Parco nazionale del Triglav. (Sandro Quaglia)
