Il 31 marzo terminerà lo stato di emergenza. In base al decreto Riaperture, dall’1 maggio in poi – giusto in tempo per il ritorno alla grande della «Triajur» (staffetta Savogna-Matajur-Masseris in mountain bike e a piedi) – non sarà più necessario esibire certificazioni verdi o portare mascherine al chiuso. Le realtà associative stanno già scaldando i motori, perché la voglia di ripartire è tanta. Lo si è potuto sentire chiaramente all’incontro tra amministratori locali e rappresentanti del mondo associazionistico locale che si è svolto lo scorso 15 marzo nella sala consiliare di San Pietro al Natisone/Špietar, organizzato dal Comune capoluogo delle Valli, con padrone di casa il sindaco, Mariano Zufferli.
Ad ascoltare le esigenze del territorio c’erano tutti i sindaci dei comuni delle Valli del Natisone e un rappresentante dell’amministrazione comunale di Torreano.
Molto si è parlato del prossimo ritorno nella Slavia del Giro d’Italia, la seconda corsa ciclistica a tappe per importanza al mondo. Comuni e associazioni si preparano con grande impegno al 27 di maggio, consapevoli dello straordinario richiamo e delle potenzialità promozionali dell’evento.
Quel giorno la carovana rosa, partita da Marano Lagunare, entrerà nelle Valli del Torre/Terske doline e da lì in Slovenia. Dopo essere passata per Kobarid, tornerà in Italia dal Kolovrat attraverso Passo Solarie/Solarji, in direzione di Cividale/Čedad. Passando per Carraria, porterà al traguardo a Castelmonte/Stara Gora. Cainero ha spiegato ai presenti che l’operatività sarà dislocata tra le ultime due località.
Per il referente di Rcs in Friuli Venezia Giulia il passaggio attraverso Solarie rappresenta anche un omaggio agli Alpini; in questa località vorrebbe, tra l’altro, organizzare un incontro alpino. Purtroppo al momento l’edizione 2022 del Giro d’Italia nel suo complesso registra qualche difficoltà tecnica, legata alle tre tappe in programma a inizio maggio in Ungheria. Guardando agli eventi collaterali alla carovana rosa che si svolgeranno in zona, Cainero ha spiegato che da Kobarid, sempre il 27 maggio, partirà il Giro in e-bike, che vedrà partecipare una novantina di corridori.
Già le riprese televisive rappresenteranno un forte veicolo di promozione per il territorio, ma Cainero ha promesso di adoperarsi, in futuro, anche per la valorizzazione di altri ambiti dell’offerta sportiva locale, ad esempio dando maggiore visibilità alla palestra da arrampicata di San Leonardo. Funzionale allo sviluppo generale del territorio resta comunque, prima di tutto, che la comunità locale recuperi al più presto il proprio patrimonio edilizio in stato di abbandono. Un grosso punto interrogativo, ma questo a livello mondiale, è rappresentato poi dal vento che spira dalla guerra tra Russia e Ucraina.
Dopo gli ultimi eventi svoltisi prima del primo lockdown di marzo 2020, le manifestazioni sono state organizzate a singhiozzo; anche nel corso del 2021, la loro realizzazione è stata facilitata soprattutto in quei casi in cui si svolgevano all’aperto già in precedenza. Così è stato anche nel mondo dello sport locale, ad esempio rispetto al Trail nelle Valli del Natisone, riproposto a fine febbraio. Ma vale altrettanto per le passeggiate all’aperto – e non per niente sta decollando il Cammino dedicato alle 44 chiesette votive delle Valli del Natisone, che figura tra i tre cammini registrati in Friuli Venezia Giulia, dove si contano circa settecento chiese votive. Nei mesi scorsi hanno avuto buon riscontro anche le iniziative organizzate nell’ambito del progetto Ikarus, il ritorno del Burnjak a Tribil Superiore e le quattro domeniche della kermesse Sapori nelle Valli.
La pandemia ha, tra l’altro, ulteriormente stimolato la voglia di fare rete. Un esempio è la nascita dell’associazione Le donne della Benečija, che riunisce diverse piccole aziende agricole e realtà produttive locali.
Ringraziando Promoturismo per il costante sostegno, da parte sua il consigliere regionale Giuseppe Sibau ha garantito massima disponibilità da parte dell’amministrazione del Friuli Venezia Giulia rispetto alle esigenze del territorio nonché l’ascolto dell’assessore regionale al turismo, Sergio Emidio Bini.
Se il presidente della Pro loco Nediške doline, Antonio De Toni, ha notato positivamente come in circa 60 manifestazioni organizzate non si sia registrato alcun caso di Covid, da parte sua la presidente dell’associazione Albergo diffuso Valli del Natisone, Marzia Ursic, ha ricordato le circa 3.000 presenze registrate nel 2021.
Benvenute sono sempre maggiori sinergie tra le diverse realtà associative del territorio, anche col museo Slovensko multimedialno okno per l’accoglienza e il punto Iat di San Pietro al Natisone.
Certo, i sodalizi sarebbero facilitati nella loro azione se, come espresso da alcuni tra il pubblico, i contributi fossero erogati dalla Regione con alcuni mesi di anticipo. In tal modo si potrebbe meglio sopperire alle spese relative a quanto organizzato nella prima parte dell’anno.
Il convegno, moderato da Igor Pezzi e cui ha partecipato anche l’ex calciatore Paolo Miano, è stato l’occasione per premiare i campioni italiani in forza al Gruppo sportivo Natisone Emanuele e Lorenzo Brugnizza. (Luciano Lister)
Zadnji dan marca bo v Italiji konec izrednega stanja zaradi pandemije Covida-19. S 1. aprilom in 1. majem bodo po dekretu, ki ga je sprejela vlada, odpravili skoraj vse ukrepe proti koronavirusu. Po 15. juniju se bo stanje vrnilo na obdobje pred pandemijo. V Benečiji tečejo intenzivne priprave za novi začetek, seveda ob upoštevanju močnih točk, ki jih je območje pokazalo v zadnjih dveh letih. Velikega pomena bo čezmejna etapa Gira s ciljem na Stari Gori.
O slednjem in nadaljnjih načrtih je bil govor na srečanju, ki se je odvijalo 15. marca v občinski dvorani v Špietru. Skupne razprave so se udeležili župani Nediških dolin, deželni svetnik Giuseppe Sibau, predstavniki krajevnih društev in Enzo Cainero. Bralce spominjamo, da slednji zastopa na območju Furlanije-Julijske krajine založniško skupino Rcs, ki organizira dirko Giro d’Italia. Med prisotnimi je bil tudi upokojeni nogometaš Paolo Miano.
Med razpravo so udeleženci izražali močno željo po novem zagonu. V okviru večera, ki ga je moderiral Igor Pezzi, so tudi podelili priznanje Emanueleju in Lorenzu Brugnizzi, italijanskima prvakoma, ki tekmujeta v dresu kluba Gruppo sportivo Natisone.