Lieta 1945 je končala druga svetovna vojska. Kar se je pred njo, med njo in po nji gajalo v Benečiji, je lazajnski famoštar g. Antonio Cuffolo (1889-1959) napisu v dnevnikah po slovensko in po italijansko. V drugi pregledani in dopunjeni izadaji, ki jo je urediu Giorgio Banchig, sta izšla par zadrugi Most lieta 2013. Moreno Tomasetig je slovenski Cuffolu dnevnik spravu v strip , ki ga v beneškoslovenskem dialektu obljavljamo v vsaki številki Doma. To je 51. nadaljevanje.
Nel 70° della fine della seconda guerra mondiale (1945), Moreno Tomasetig ha trasformato in fumetto i diari del parroco di Lasiz, don Antonio Cuffolo (1889-1959). In questa puntata. Il 21 febbraio 1945 aerei inglesi nei pressi di Loch bombardano due autobus di repubblichini diretti a Caporetto. Il 25 febbraio arriva una colonna di caucasici di fede islamica; hanno fame e divorano le galline. Il 26 febbraio due di loro tentano di violentare una donna a Mezzana. Alle sue grida accorrono due partigiani che uccidono gli assalitori. Un’ora più tardi i cosacchi danno fuoco al paese e portano con sé tutti gli abitanti. Due «turchi» si presentano in canonica, sparano alle galline e si fanno servire il pranzo, che annaffiano con abbondante vino. Ubriachi, chiedono grappa. Quando il sacerdote diche che non sa se ne è rimasta, uno dei due estrae la pistola, mentre l’altro intima a don Cuffolo di bere con loro. (51 – continua)