Qual è lo stato di salute dell’economia dei paesi di Lusevera e di Taipana? Per i nuovi amministratori comunali, dopo il voto del 25 maggio per il rinnovo dell’assemblea civica, ecco il quadro delle realtà produttive ed economiche dei due centri che, come molte altre realtà della montagna, registrano un segno meno sull’incremento demografico e sono in continua lotta per mantenere attivi tutti i servizi necessari alla popolazione. A Taipana, su un territorio che si estende per 65,47 kmq, le imprese attive sono 46 al 31 dicembre dello scorso anno. Di queste 16 sono di tipo artigiano e 9 sono condotte da donne; quelle portare avanti dai giovani, intesi come persone di età al di sotto dei 35 anni, rappresentano il 13,04% del totale mentre quelle che si possono definire «straniere» costituiscono il 23,91% dell’intera realtà produttiva taipanese. Ma in quali comparti operano? La percentuale più alta rientra nel settore dell’agricoltura, della silvicoltura e della pesca (34,62%); segue l’area delle costruzioni (26,92%), dei servizi (13,46%) degli alberghi e dei pubblici esercizi, in generale dell’accoglienza (13,46%), del commercio (7,69%) e, fanalino di coda, dell’industria, con una percentuale del 3,85%. Le unità locali attive per kmq sono lo 0,8%. La buona notizia è che, rispetto a una generale recessione che interessa in media tutto il territorio della provincia di Udine, la variazione del numero di imprese dal 2012 al 2013 è positiva, con un +4% rispetto al -1,67% del valore provinciale; il raffronto è sempre positivo (+1,96% contro un -4,05% di media provinciale) se andiamo a guardare i dati del 2008, quindi 6 anni fa, a inizio crisi. Taipana, insomma, cresce a livello di imprese, anche se cala sul fronte demografico: rispetto al censimento 2001, al 31 dicembre 2013 la variazione è negativa (-5,03%) con 679 abitanti in tutto. L’indice di vecchiaia restituisce, e non è una sorpresa, un quadro caratterizzato da un’alta presenza di persone anziane e di pochi giovani; questi ultimi, infatti, rappresentano appena i 9,4% del totale dei residenti contro il 12,49% della media della provincia di Udine. L’indice di vecchiaia si attesta al 323,81 contro quello medio del resto della provincia del 192,39. I nuclei familiari sono 370 e gli stranieri iscritti in anagrafe rappresentano il 14,18% dell’intera comunità. Sempre restando a Taipana, in base a una dettagliata e recente analisi eseguita dalla Camera di commercio di Udine con fonti Istat, Banca d’Italia, Ministero delle finanze e Regione, emerge come la media del reddito imponibile delle persone fisiche ai fini dell’addizionale Irpef si attesti a 18mila 425 euro, contro quella provinciale dei 22.857,6 euro (per l’anno 2011). Per chiudere il cerchio, infine, va segnala l’assenza di sportelli bancari (ma esiste l’Ufficio postale con un Banco Posta), la presenza di una casa famiglia, della stazione dei carabinieri, della farmacia, di impianti sportivi e della scuola.
Nonostante sia raggiungibile più facilmente e più vicina a centri abitati più grandi e attrattivi come Tarcento, rispetto a Taipana, Lusevera registra indici negativi sia a livello di incremento del numero delle aziende che sotto il profilo di crescita della popolazione; questa ultima, infatti, è calata in modo più marcato rispetto a Taipana, dell’11,17% se prendiamo in esame i dati del censimento 2001 con quelli anagrafici al 31 dicembre dello scorso anno.
(VERSIONE INTEGRALE NELL’EDIZIONE CARTACEA)
Analiza gospodarskega in demografskega stanja v občinah Tipana in Bardo. V Tipani se je zmanjšalo število prebivalcev, ampak raste število domačih podjetij. V Bardu se je pa zmanjšalo tudi število podjetij.