Erano tanti i bambini a camminare per i suggestivi vicoli del Borgo Kikej a Stolvizza di Resia protagonisti di una iniziativa che ha portato, genitori e figli, a scoprire una semplici favola della feconda tradizione popolare resiana tramandata nei secoli insieme alle tante ricchezze culturali vissute ed acquisite nella semplice, faticosa, ripetitiva vita quotidiana vissuta intensamente, da sempre, dalla comunità stolvizzana.
“Il cane il gatto e il topo” è il titolo della fiaba che, racconta, con disegni e didascalie in italiano, resiano, sloveno e tedesco come è nata la tradizionale rivalità tra queste tre animali compagni, da sempre, della nostra vita.
La favola viene raccontata nello straordinario e secolare Borgo Kikej, uno splendido agglomerato di case che ha retto anche alla violenza del terremoto del ’76, dove le due associazioni di Stolvizza, “Rosajaski dum” e “ViviStolvizza” promotrici del progetto, hanno posizionato oggetti, strutture e grandi disegni frutto della inesauribile creatività di Erika Fabris che era presente all’inaugurazione e che, per questa fresca vena pittorica, ha suscitato in tutti i presenti sinceri attestati di simpatia e di riconoscenza.
Al termine dell’escursione, allegro ristoro per tutti con il “bocconcino del gatto” a base di tartine di pesce, il “bocconcino del cane” a base di grissini e affettato e il “bocconcino del topo” a base di pane e formaggio una proposta particolarmente apprezzata da tutti i bambini presenti.
L’interessante esposizione, che è stata resa possibile anche dalla straordinaria professionalità di Luigia Negro e Giancarlo Quaglia , è ora a disposizione di adulti e bambini, per tutto il periodo estivo ed in particolare potrà essere visitata nel corso della manifestazione fieristica-culturale “La nostra terra” una manifestazione programmata a Stolvizza per sabato 1° e domenica 2 settembre, quando nei caratteristici cortili delle case, sarà possibile acquistare i prodotti di nicchia della montagna e godere delle tante ricchezze culturali del nostro territorio. La presenza, a questo nuovo appuntamento di Stolvizza, di gruppi folcloristici e musicali, lo scambio con la comunità di Pliskovica, le escursioni nei percorsi naturalistici intorno al paese, avere a disposizione arrotini nei cortili per affilare forbici e coltelli, la possibilità di conoscere lo straordinario territorio della Val Resia nello stand del Parco Naturale Regionale delle Prealpi Giulie per finire con la gastronomia con i tanti prelibati piatti offerti presso al Baita Alpina, sono il biglietto da visita di questa bella ed innovativa iniziativa.