Spigolature storiche sulle chiese della Slavia

 
 
Proseguiamo con le spigolature storiche estratte da archivi, da manoscritti e spogli notarili, il tutto rilevato dal sacerdote Pietro Bertolla senior da Nimis, cernite e ordinate sub anno da Tarcisio Venuti.
á 1478, 1 Ottobre. Declaratio ser Odorici de Attems pro ser Thoma de Brandis: Tommaso q. ser Andrea de Brandis protesta contro ser Battista di Attems il quale solo, ad esclusione di ser Tommaso, proclama la festa di Platischis fino dal 1473, mentre fin da antico egli ser Tommaso pro rata sua ha tal diritto insieme coi Nobb. Consorti di Attimis. Ser Odorico conferma. (pp.152-153)
á 1482, 23 Giugno. Il Comune di Oborza compra la decima di Oborza. (p.153)
á 1483. Pre Clemente (q. Bernardo de Loch) Pievano di S. Pietro Slavo (ma Vicario). (p.153.1)
á 1483. Pre Giovanni Preprost Pievano di S. Giorgio di Kosch. (p.153)
á 1497, 18 Decembre. Pre Daniel di Gemona canonico di Cividale e Pievano di Tarcento fittò per un anno il quartese di Tarcento a Pre Pellegrino di Lucca abitante in Tarcento per Ducati 28; a patto: quod teneatur tenere apud se unum Sacerdotem Sclavonicum sumptibus suis iuxta consuetum…, cioè: che debba provvedere a sue spese di un sacerdote slavo secondo la consuetudine, che offici nei paesi slavofoni. (p.153)
á 1501. I fratelli Lovardinis di Maniago fecero un’Ancona per Taipana. (p.38) Dal “Contributo alla Storia dell’arte” del Dr. V. Joppi.
á 1516. Vincenzo q. Bartolomeo (di S.Vito al T.) fece l’Ancona per Ramandolo (Nimis), nel 1518 fu pagata. (p.39, come sopra)
á 1537, 1 Decembre. Gasparo Negro di Venezia chiede pagamento di Gonfalone dipinto per la Chiesa de’ Ss. Maria e Giacomo di Cergneu di Mezzo. (p.39, c.s.).
á 1559, 28 Gennaio. Francesco Floreani intima alla Chiesa di S. Maria Maddalena di Cergneu di Sotto, il pagamento restante per dipinto Gonfalone. (p. 39, Archivio patriarcale)
á 1584, 17 Settembre. Scritto de un Prete sopra Cividal a servir Vicario alla Schiavonia (sopra Nimis): «Se declara per la presente scrittura chome il Reverendo messer P. Paulo Vogrig di Santo Pietro sopra Cividal di Friuli è acordatto a ufficiare et stare per Vichario Schiavon qui in Nimis a servir chome churato con tute le condicioni et solitti che pertiene a uno vero sacerdote in tute le ville che sono sotto la Vicharia de la villa di Nimis, con tute le estrà di fitti, quartesi, chel ditto Reverendo gli perviene in compagnia del Reverendo messer P. Zuanne vichario taliano con maestro Zan Domenico Podistà di ditta villa et messeri Antonio Vicenzo, Lonardo Comello, Antonio Ceschia sindici di ditto Comun facendo a nome di tutti li homini del ditto Comun et abuta comisione a piena visinanza di accordare il soprascritto Reverendo messer P. Paulo soprascritto di anno in anno, et li soprascritti promettono di dargli chasa di abitazione a loro spese holtra lo baiarzo et altre chose che pertiene alli ditti vichariadi et de più chome se contiene neli scritti delli altri vichari passati.
Fatta in Nimis in la giesia di S. Stefano adì 17 setembre 1584 et questo alla presenza del Reverendo messer P. Zuanne soprascritto qual si sottoscriverà (1) et così se sottoscrive il soprascritto Podistà. Seguono le firme dei testimoni.
(Da “Documenti”copiati dall’Archivio Fabbriceria di Nimis, in foglio – Bertolla Pietro senior, n. 17, vol. Q. Quisquiglie Storiche, pp.115-116, ms Fondo Bertolla Bsu)