Un’abbondante nevicata, che ha fatto prendere alle montagne che circondano la Val Resia il classico aspetto invernale, ha posto fine alle operazioni di semina del famoso aglio resiano, in dialetto “Strok”. L’azienda di Quaglia Vilma è stata l’ultima ad ultimare le complesse operazioni di semina che quest’anno hanno visto un bell’incremento sia in termini di quantità di bulbi piantati, sia nel numero di nuovi produttori che, specialmente quest’anno, hanno messo a produzione diversi terreni incolti soprattutto nelle vicinanze di Stolvizza. Ed ora l’aglio riposa nella generosa terra resiana sotto uno strato di letame, una soffice copertura di fogliame secco e un abbondante coltre di fieno; una protezione che servirà all’aglio di svernare e porterà il bulbo fino al mese di aprile, quando le prime miti temperature “sveglieranno” il seme che comincerà a germogliare e crescere sotto lo stretto controllo dei premurosi produttori. Più o meno a metà luglio prossimo sarà effettuato il raccolto di questo prezioso prodotto che, dopo un periodo di naturale essiccazione, sarà messo in commercio nelle tante iniziative organizzate per l’occasione in tutta la Val Resia ed in particolare nel corso della manifestazione “La nostra terra” che si svolgerà a Stolvizza sabato 9 e domenica 10 agosto 2014. Un lungo percorso quindi attende questa coltivazione, un gravoso impegno da parte dei produttori che giustifica sicuramente il prezzo piuttosto superiore al prezzo di mercato, ma che conferma anche la bontà di questo prodotto di nicchia che è anche presidio slow food e che negli ultimi anni si è creato uno spazio commerciale quanto mai significativo. Il successo di questo prodotto nasce dalla consapevolezza di essere di fronte ad un grande prodotto della terra della montagna friulana, un frutto della terra dal sapore e profumo inimitabile che le associazioni in particolare “ViviStolvizza”, fin dai primi anni di produzione, hanno promosso con grande efficacia tanto che le richieste del prodotto resiano (in dialetto locale “strok”) sono andate via via sempre più crescendo.
Prvo obilno sneženje letošnje zimske sezone je označilo konec sajenja znamenitega rezijanskega česna, ki ga po domače imenujejo “strok”. V Reziji je česen največja kmetijska posebnost. Kot veliko redkost so ga pred izumrtjem rešili rezijanski kmetovalci v sodelovanju z gibanjem “Slow Food”. S tem rezijanski česen ponosno nosi oznako Presidia, kar pomeni, da ta česen raste najbolje v tej dolini. Sajenje česna pa je sploh znanje za sebe. Proti koncu novembra stavijo semena v zemljo, nato jih prekrijejo z gnojem, suhim listjem in obilo sena. Nato semena počivajo. Prebudila jih bo šele aprila pomladanska toplota. Novi česen bodo izkopali v privi polovici julija, potem ga bodo par tednov sušili. Pripravljen bo za prodajo okrog 10. avgusta.
