San Leonardo Stop alla centrale a biomasse

 
 
Ha ottenuto quasi l’unanimità dei voti del consiglio comunale di San Leonardo (ha votoato contro un solo consigliere) la mozione che impegna sindaco e giunta a non approvare, qualora mancassero i requisiti di legge, il progetto per la centrale a biomasse che si intende realizzare a Cemur e per la quale l’iter burocratico è in fase avanzata.
I proponenti del documento, Antonio Comugnaro e Paolo Oviszach della lista «Insieme per San Leonardo», sottolineano che i residenti nei pressi della zona Pip sono fortemente preoccupati per l’impatto ambientale che l’impianto avrebbe.
Ed, evidenziando che la popolazione aveva già espresso contrarietà alla centrale a olio vegetale, chiedono «la massima trasparenza e conoscenza dell’impianto e delle sue ricadute sul territorio» e l’organizzazione, da parte del sindaco e della giunta, di incontri pubblici sull’argomento.
Secondo i due consiglieri di opposizione, l’attuale progetto non comporta alcun utile per la comunità, al contrario di quello precedente ugualmente respinto dalla popolazione. Chiedono, dunque: «È possibile usare due modi diversi di valutazione su proposte che si volevano o si vogliono realizzare nel nostro comune?».
«Quando avremo la certezza della massima funzionalità e correttezza della struttura produttiva — concludono Comugnaro e Oviszach — nulla ci vieterà di dare un voto favorevole. Oggi questa certezza manca sia per la gente, che per gli stessi amministratori comunali».