Riapre malga Kot_Ponovno odprta planina Kot

Se si osserva attentamente il territorio della Val Resia ci si accorgerà che nel corso dei secoli gli abitanti della vallata hanno sottratto ampie superfici alla vegetazione naturale, creando radure all’interno della foresta originaria. I terreni ricavati venivano destinati a pascolo per il bestiame o trasformati in prati da sfalcio per la produzione di foraggio.
La pratica dell’allevamento tipica dell’economia tradizionale alpina si basava sull’estivazione con ritmi che si ripetevano da secoli. Coloro che effettuavano la transumanza partendo da lontano, salivano con le loro mandrie a tappe, per poi ridiscendere dagli alpeggi d’alta quota sul finire dell’estate. Gli alpeggi di proprietà comunale vivevano affidati ad un capo casata, che si occupava del mantenimento e della conduzione dei capi di bestiame appartenenti a più famiglie. Questo è quello che ancora oggi avviene, seppur con metodologie diverse, a malga Kot (foto) in alta Val Resia, che anche per l’anno corrente, nel prossimo mese di giugno, riaprirà i battenti. Quest’anno la conduzione della malga e dell’agriturismo annesso, dopo non poche difficoltà inerenti la sua concessione ad affittuari idonei, è stata affidata dal Comune di Resia, che ne è il proprietario, all’Azienda agricola Allevamenti Rodolfi dei F.lli Rodolfi di Moggio Udinese in qualità di nuovo gestore.
L’ultimo malgaro resiano ad operare in casera Kot fu Ippolito Chinese Huġa che la condusse dal 1951 al 1960. Da allora il pascolo della malga e la casera non furono più gestiti. Solo nei primi anni ‘90, dopo molti anni di abbandono, il Comune di Resia attivò un progetto per ripristinare tutto il complesso. La conservazione di tali ambienti, con il mantenimento dell’attività agricola, ha un significato non solo economico, ma anche di tutela della biodiversità. Si tratta, quindi, di adottare, anche per altre entità similari, iniziative efficaci di conservazione attiva che tengano conto di questi effetti, altrimenti si perderanno irreversibilmente i tanti segni che le genti di montagna hanno lasciato sul territorio.

Od meseca junija bo v Reziji spet odprta planina Kot, ki veliko pomaga pri razvoju lokalne ekonomije.

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