Aria di cambiamento nella Pro loco Amici di Prossenicco, una delle realtà associative che animano la piccola frazione del comune di Taipana/Tipana, al confine con la Slovenia.
Dopo una decina d’anni alla guida del sodalizio che promuove la località, il presidente Sandro Simiz ha lasciato la carica. A prendere il suo posto è Gregorio Simiz, anche lui con salde radici familiari e legami in paese, sebbene ora residente nella zona di Torreano. Il proposito è quello di dare nuova carica, spinta e motivazione agli associati. Molto importante è, nella visione del sodalizio, creare equilibri e sinergie per fare comunità.
La Pro loco Amici di Prossenicco cura diverse iniziative nel corso dell’anno. Per molto tempo ha curato l’organizzazione della festa paesana di agosto, che da qualche anno è stata sostituita da una cena paesana. L’evento rappresenta un forte momento di aggregazione della comunità, che riunisce la trentina di abitanti rimasti in paese e molti emigrati i discendenti di emigrati.
Negli anni scorsi ha curato anche una rassegna di foto, riuscendo poi a installare sui muri delle case alcune gigantografie che mostrano ai passanti scorci e volti provenienti dal passato del paese. Un intervento importante è stato anche il ripristino del ponte sul Lerada, col collegamento verso la vicina Robidišče, oggi in Slovenia.
Tra i propositi del sodalizio c’è di certo quello di rendere la mostra fotografica permanente, mettendo a disposizione di un pubblico più ampio la memoria collettiva.
Nelle foto che conservano molte famiglie del posto, infatti, c’è un passato che parla di vita quotidiana, momenti di festa e tradizioni, ma anche di guerre, emigrazione o di calamità come il terremoto del 1976 Particolare successo ha riscosso, nel passato recente, la stampa del calendario di Prossenicco per il 2021, che ogni mese ha presentato storie locali e ricette. È stato distribuito non solo alla popolazione locale, ma anche ad emigranti in altre regioni d’Italia e all’estero, ad esempio in Canada, Argentina e Australia. L’iniziativa sarà di certo riproposta, magari sotto forma di pubblicazione.
Buoni frutti sta dando anche la collaborazione con Promoturismo, che nella scorsa stagione turistica ha organizzato due escursioni nel circondario. La scorsa estate, tra l’altro, ha portato molta allegria in paese il soggiorno di un numeroso gruppo di bambini, organizzato in collaborazione con Luca Rui, direttore all’Istituto Mons. Francesco Tomadini di Udine.
La Pro loco è attiva anche nell’abbelimento del paese nei diversi periodi dell’anno, ad esempio per le festività natalizie. Come in molte altre località delle Valli del Natisone e del Torre, poi, si dedica all’importante lavoro di manutenzione della sentieristica che circonda il paese.
Il sodalizio cura, poi, il mantenimento delle tradizioni locali, come l’organizzazione dei festeggiamenti di Carnevale. L’ultima volta si sono svolti nel 2021, ma saranno di certo riproposti. Negli anni scorsi ha anche curato la realizzazione di un Dvd, contentente testimonianze di gente del posto raccolte in italiano e nel locale dialetto sloveno. A parlare con orgoglio entrambe le lingue è anche il nuovo presidente Simiz. (Luciano Lister)
