Predlogi za preporod Benečije_Proposte per la rinascita della Benecia

«Mi rallegro di questa importante iniziativa formativa. Non solo perché riguarda i giovani, che sono il nostro futuro, ma perché le Valli del Natisone hanno bisogno urgente di nuove idee e di nuove iniziative imprenditoriali. Anche la pubblica amministrazione ha bisogno urgente di un ricambio. Spero che tra di voi qualcuno possa portare nuova linfa vitale ai comuni e alla Comunità di montagna, che sono gli snodi fondamentali per lo sviluppo e hanno bisogno delle idee e delle competenze che possono portare i giovani».

Così il sindaco di San Pietro al Natisone, Mariano Zufferli, ha salutato, sabato, 3 febbraio, nella sala consiliare di San Pietro al Natisone, l’inizio del master di formazione all’imprenditorialità organizzato dall’associazione Nascemed di Cividale. Erano presenti anche i sindaci di Grimacco, Savogna e San Leonardo, nonché il vicesindaco di Stregna.

«Dopo il Covid i concorsi indetti dalle amministrazioni delle Valli hanno visto un drastico calo di candidature – ha spiegato Zufferli –. Non solo, ma spesso chi vince i concorsi e non è originario delle nostre zone alla prima occasione chiede il trasferimento in realta più grandi,dove ritiene di poter trovare maggiori soddisfazioni professionali ed economiche. La formazione all’imprenditorialita è fondamentale, ma non c’è sviluppo senza degli enti locali efficaci ed efficienti. C’è bisogno di un grande ricambio non solo ai livelli operativi, ma anche per i quadri e i dirigenti. Non sottovalutate le opportunità che può dare oggi il lavoro negli enti locali».

Il presidente di «Nascemed», il medico Stefano Qualizza, ha presentato i 35 giovani corsisti, tutti universitari frequentanti gli ultimi due anni delle superiori, residenti o originari delle Valli del Natisone e del Torre.

Iniziando il corso, il «medico degli astronauti», Filippo Ongaro (pubblichiamo il resoconto del suo incontro pubblico qui sotto), ha dato una bella scossa di speranza ai giovani corsisti: «Personalmente ho fatto la scelta di vivere in una valle periferica in Svizzera. La vita nelle città è diventata una cosa impossibile. In molti desiderano risiedere in luoghi a contatto con la natura. Non mi stupirei se le Valli del Natisone cominciassero a ripopolarsi». (Roberto Pensa)

Kar 35 mladih obiskuje master združenja »Nascemed«, ki namerava vzgojiti profesionalce za trajnostni razvoj Nediških in Terskih dolin. Predvidevali so 20 tečajnikov, a je bilo povpraševanje tako veliko, da so morali število mest skoraj podvojiti. Ob otvoritvi je bilo vzdušje optimistično in polno upanja. Skupaj s turističnim projektom »Benečija 2028«, ki ga izvaja Inštitut za slovensko kulturo, pobuda predstavlja konkreten znak, da je z novimi pristopi preporod Benečije možen.

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