Firme per il medico in ogni comune_Za zdravnika v vsaki občini

I sindaci delle Valli del Natisone promuovono una raccolta firme volte a sostenere la presenza degli ambulatori medici nei piccoli comuni. I moduli per la sottoscrizione sono disponibili presso i municipi e i luoghi pubblici. Il modulo della petizione e della sottoscrizione è disponibile anche all’indirizzo http://bit.ly/petizione_ambulatori_vallidelnatisone. I primi cittadini hanno lanciato questa iniziativa dopo aver preso atto che al momento attuale nel territorio delle Valli del Natisone risultano attivi i medici di medicina generale dott.ssa Elisa Sittaro, dott. Stefano Qualizza, dott.ssa Daniela Marinig, già in numero sottodimensionato rispetto l’utenza ed operanti in territorio montano disagiato. Con la cessazione della attività della dott.ssa Annamaria Russo e la sostituzione con la dott.ssa Elisa Sittaro, sono venuti meno i servizi ambulatoriali nei comuni di San Leonardo, Grimacco, Drenchia e Stregna, in alcuni casi già ridotti ad un ora settimanale per comune. I sindaci dei sette comuni si sono incontrati con la dott.ssa Elisa Sittaro, per comprendere le intenzioni di riapertura degli ambulatori comunali perlomeno garantendo gli stessi servizi presenti prima del subentro. Nell’incontro con la responsabile del distretto di Cividale dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale, dott.ssa Anna Paola Agnoletto, gli stessi sindaci hanno sollecitato ulteriormente la necessità del ripristino dei servizi ambulatoriali, sottolineando l’importanza degli stessi in particolare nei presidi montani. Fatta salva la continuità del servizio ambulatoriale garantito nei comuni di Pulfero, San Pietro al Natisone e San Leonardo e valutata la forte rappresentatività di popolazione anziana e comunque la necessità di garantire ad ogni cittadino l’accesso settimanale ai servizi ambulatoriali dei medici di medicina generale nei comuni di residenza, i sindaci sottolineano l’importanza del presidio ambulatoriale in ogni comune in prim’ordine anche rispetto alla scelta di ogni cittadino del rispettivo medico. Per questo hanno deciso di procedere con urgenza a un’opera di sensibilizzazione della popolazione volta sostenere le iniziative di cui sopra e dunque di sollecitare l’amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia sulle criticità emerse, promuovendo la petizione.

Po odhodu dosedanje zdravnice dr. Annamarie Rosso, v občinah Dreka, Garmak in Sriednje so ostali brez zdravnika. Po sestanku z novo zdravnico in načelnico čedajskega zdravstega okrožja so župani vsieh sedmih občin Nediških dolin pripavili peticijo na deželne oblasti. Zahtevajo, da se zagotovi prisotnost zdravnika v sleherni občini in poziovajo občane, da svojim podpisom množično podprejo pobudo. Stanje zdravstvene oskrbe v Nediških dolinah ni prav nič spodbudno. 30. oktobra je v čedajski bolnišnici zapart tudi oddelek interne medicine, da bi lahko zdravnike in bolničarje razpodelili na bolnišnice v Vidnu in Palmanovi, ki jih potrebujejo zaradi narasčanja hospitaliziranih za koronavirus. Že 26. oktobra so v Čedadu spet zaparli urgenco, ki je po šestmesečem zaprtju delala le od 16. šetemberja. Deželni odbornik za zdravje Riccardo Riccardi je zagotovil, da bojo urgenco in interno medicino v Čedadu spet odparli, ko bo mimo krizno stanje. Zagotovo pa ne bodo varnili v Špietar službe dežurnih zdravnikov, ki so jo dokončno preselili v Čedad 16. marca letos.

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