Il consiglio direttivo della Kmečka zveza-Associazione Agricoltori della Provincia di Udine riunitosi in data 29.07.2013 ha manifestato profonda preoccupazione in seguito alla recente notizia dell’approvazione in sede comunitaria dell’elenco dei progetti strategici in ambito energetico che include, tra gli altri, anche la realizzazione del paventato elettrodotto Okroglo-Udine ovest il cui tracciato interesserebbe direttamente le Valli del Natisone. La Kmečka zveza-Associazione Agricoltori esprime forte contrarietà alla realizzazione della linea attraverso il territorio delle Valli del Natisone in quanto ritiene che tale opera inciderà in maniera devastante sull’ambiente e sul tessuto sociale dell’area. Se l’elettrodotto dovesse essere realizzato lungo il tracciato previsto, fuori terra, con piloni alti 80 metri e campate da 450 metri, comprometterebbe in maniera definitiva lo sviluppo agricolo e turistico dei territori interessati, sancendo l’irrimediabile lo spopolamento del territorio. Gli agricoltori sloveni delle Valli del Natisone sollecitano gli amministratori locali, regionali e nazionali a farsi portavoce della contrarietà del territorio alla realizzazione di tale opera e ad imporre alle strutture competenti lo spostamento del tracciato previsto su linee di grande comunicazione esistenti e, in ogni caso, l’interramento dello stesso.
Na seji Kmečki zvezi, ki je bila na Črnem vrhu 29. julija so člani Kz sprejeli dokument, s katerem nasprotujejo zgradnji elektrovoda Okroglo-Viden.