Nello splendido scenario di Sella Carnizza/ta-na Karnïci sabato, 22 giugno, si svolgerà l’8o Incontro internazionale dei circoli culturali sloveni che hanno sede nelle Alpi. Questo tradizionale appuntamento vede riunirsi gli operatori di molte associazioni delle minoranze slovene autoctone del Friuli-Venezia Giulia e di Carinzia nonché provenienti dalla Repubblica di Slovenia. Lo scorso anno si è svolto sul monte Dobratsch, vicino a Villach/Beljak.
Quest’anno gli ospiti provenienti dalla Carinzia, dalla Slovenia e dal Friuli-Venezia Giulia saranno accolti a Resia alle ore 8.30, più precisamente a Gnivizza/Njïvica, un villaggio speciale all’interno nel Parco delle Prealpi Giulie. Alle 9.30 è prevista un’escursione guidata naturalistico- culturale ai ruderi della casera Nische/ ta-na Nïske, dalla quale si potrà godere di un suggestivo panorama su tutte le valli contermini, con un’approfondimento sulla Riserva della Biosfera Mab Unesco delle Alpi Giulie. Istituita nel 2009 si estende per più di 700 km quadrati, tra i comuni di Artegna, Chiusaforte, Dogna, Gemona del Friuli, Lusevera, Moggio Udinese, Montenars, Resia, Resiutta, Taipana e Venzone.
La Riserva mira a tutelare i paesaggi, le specie e gli habitat delle Prealpi Giulie, insieme alla cultura di queste terre, poste a cavallo tra il mondo slavo e quello latino. Dall’accordo tra il Parco naturale delle Prealpi Giulie e il Parco nazionale del Triglav sottoscritto nel 2021, nascerà la Riserva della Biosfera transfrontaliera, col fine di valorizzare la natura e la cultura dell’intera catena delle Alpi Giulie.
Per chi non potrà partecipare all’escursione, ci sarà la possibilità di una visita guidata alla località di Gnivizza/Njïvica, un tempo destinata all’alpeggio estivo. La località è anche caratterizzata dalla presenza di diverse strutture militari con fortificazioni risalenti alla prima guerra Mondiale, ma anche di opere del Vallo alpino littorio e della guerra fredda. Da questo idilliaco agglomerato di stavoli un itinerario pianeggiante di circa un quarto d’ora porta alla chiesetta di Sant’Anna di Carnizza, dove alle 12.30 sarà celebrata una Messa in lingua slovena. A seguire, vicino alle due baite del posto ci sarà un momento conviviale con musica e balli resiani. (Sandro Quaglia)
