Trieste, 25 gen – L’assessore alle Finanze Sandra Savino, in accordo con il vice presidente Luca Ciriani, ha dato mandato agli uffici regionali di verificare la possibilità di introdurre temporaneamente, per la durata massima di un mese, un correttivo d’emergenza con il fine di compensare i mancati introiti relativi al consumo dei carburanti con particolare riferimento alle economie di confine della nostra regione (cd. fascia 1).
“Nella piena consapevolezza della situazione congiunturale presente sul territorio, con particolare riferimento alle zone di confine – ha dichiarato Savino – e nelle more di quanto già riconosciuto informalmente dal Governo nazionale, stiamo valutando se, come ed in che misura introdurre tale correttivo d’emergenza. Siamo ben consapevoli – aggiunge l’assessore – che il tutto deve avvenire nel pieno rispetto degli equilibri di bilancio, ed è per questo che gli uffici stanno valutando attentamente ed accuratamente la compatibilità della misura straordinaria prospettata anche sotto il profilo dell’impegno delle risorse finanziarie”. ARC/Com/PPD