E’ un importante inaugurazione quella compiuta dall’Associazione “ViviStolvizza” sabato 25 luglio. È nato, infatti, dopo lunga gestazione, un tracciato che finalmente va incontro a quanti, venendo in montagna, si trovano a muoversi su ripide salite, impegnative scalette, percorsi difficili che spesso rappresentano un insormontabile ostacolo per effettuare una rilassante camminata. E’ nata cosi’ l’idea di creare “Stolvizza facile” una proposta destinata a tutti: bambini, anziani, persone poco allenate, diversamente abili, che va a colmare questo vuoto sentieristico particolarmente pesante per un territorio come quello di Stolvizza che, ormai da tempo, ha dimostrato una profonda vocazione turistica fondata sulla proposta di sentieri davvero di grande bellezza e spessore culturale.
E cosi’ dopo lo storico “Ta lipa pot”, il suggestivo “Sentiero di Matteo” e lo stimolante “Pusti Gost sulle tracce del passato” ecco questa proposta di elevato valore sociale che conferma l’importante presenza di questa associazione sul territorio.
“Stolvizza facile” si snoda per 1.350 metri nella piana che si scopre sulla destra arrivando a Stolvizza; si tratta di un tracciato molto ben preparato che può essere percorso anche da carrozzelle, attualmente solo quelle a ruote più larghe, ma soprattutto può essere fruito da persone poco allenate e da quanti hanno comunque piccoli o grandi problemi di deambulazione. Nel percorrere il sentiero su questa bella, suggestiva e sinuosa traccia , si può godere del bel paesaggio che circonda Stolvizza, in particolare si possono ammirare in tutta la loro maestosità il Monte Canin il Monte Sart e la catena dei Musi che formano la corona di questo piccolo borgo dell’alto Friuli. Il percorso è poi impreziosito dalla presenza di tavoli e panchine di fattura artigianale, in linea con tutto il contesto ambientale del territorio in cui è inserita la proposta resiana.
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