Approvati criteri di ripartizione_del Fondo per la minoranza

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Cultura Elio De Anna, ha approvato i criteri di ripartizione delle risorse del Fondo regionale per la minoranza slovena.

Per il 2012 il fondo è finanziato in parte corrente per un ammontare di 100.000 euro e servirà a coprire tre tipologie progettuali, le cui caratteristiche sono state approvate all’unanimità dalla Commissione consultiva della minoranza slovena. La prima tipologia riguarda iniziative realizzate da istituzioni scolastiche pubbliche o dall’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica del Friuli Venezia Giulia (ANSAS) per sostenere ed ampliare l’offerta formativa e didattica nelle scuole di ogni ordine e grado aventi sede nel territorio di insediamento della minoranza linguistica slovena, con particolare riguardo a quelle di interscambio studentesco e di personale docente, realizzate in collaborazione con istituzioni scolastiche della Repubblica Slovena. Sono considerati prioritari i progetti da realizzare tramite accordi di rete tra le scuole dell’obbligo con lingua d’insegnamento slovena.

La seconda serie di iniziative riguarda lo sviluppo della reciproca conoscenza delle diverse realtà culturali e linguistiche del Friuli Venezia Giulia, realizzate da enti e organizzazioni per la tutela delle minoranze e la promozione delle diversità linguistiche e culturali (ad esempio, per l’organizzazione di mostre d’arte, di storia e cultura, rassegne, eventi e manifestazioni teatrali, cinematografiche, concertistiche e musicali, per progetti informativi ed editoriali). In questo caso verranno considerate prioritarie le iniziative che prevedono l’uso di tutte e quattro le lingue regionali (italiano, sloveno, friulano e tedesco).

Infine, l’ultima categoria riguarda iniziative per favorire la collaborazione transfrontaliera nei settori della cultura, dell’educazione, dello sport e delle attività ricreative, realizzate dagli enti locali territoriali dell’area di insediamento della minoranza slovena, in cooperazione con le locali autorità della Repubblica Slovena (ad esempio concerti, rappresentazioni teatrali, concorsi letterari, fotografici, mostre, rassegne cinematografiche, meeting studenteschi, incontri di scuole, tornei ed eventi sportivi, corsi, convegni, workshop e laboratori comuni). Sono considerati prioritari i progetti presentati da più enti in forma associata, nonché quelli sorti nell’ambito degli esistenti organismi di collaborazione transfrontaliera.

Per l’esercizio 2012 si prevede di riservare a ciascuna delle tre categorie una quota del Fondo non inferiore al 15 per cento dell’ammontare complessivo del Fondo medesimo. Per ogni iniziativa il limite minimo di contribuzione è di 5.000 euro ed il tetto massimo di 20.000 euro, fatto salvo il caso di progetti che vanno realizzati d’intesa tra più soggetti, possibili beneficiari, del territorio di insediamento della minoranza. (ARC/EP)

guarda anche: http://www.test.dom.it/fondo-regionale-per-la-minoranza-slovena-domande-fino-al-31-marzo/

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