A Prepotto e a Sanguarzo le ‘praude’ che non compaiono in altre zone della Patria del Friuli

 
 
In alcuni documenti del sec. XVI per indicare una riunione paragonabile alle vicìnie, a Prepotto e a Sanguarzo, si usava un termine che non compare mai in altre zone della Patria del Friuli, la Prauda. Si tratta, con tutta evidenza, di un termine slavo, più precisamente sloveno. Nel vecchio vocabolario Pleteršnik (II, 212) sotto il lemma pr‰vda troviamo: ‘legge, legge consuetudinaria, giudizio, processo’. In SES pr‰vda (p. 559) ‘resnica, pravica’ (‘verità, giustizia, diritto’), con la stessa base paleoslava (e indoeuropea) di slov. prvi ‘primo’. I confronti spaziano in tutte le lingue slave: ad esempio croato pravda ‘equità’, polacco prawda ‘verità’ ecc. Evidentemente nel caso delle nostre comunità con prauda si alludeva ad una vicìnia in cui andavano discusse tutte le pratiche e le vertenze correnti, ma soprattutto quelle di tipo giudiziario (almeno del primo livello), giudicate secondo l’antichissima pratica della legge consuetudinaria. In Russia l’antico Codice di Giustizia russo, sancito nella prima metà del secolo XI dal principe Jaroslav il Saggio, si chiamava in effetti Russkaja Pravda.
1571 Prauda ordinaria col Gastaldo delle monache (di S. Maria in Valle) Ser Antonio de Nicoletti… Leonardo Bulbulo decano (Prepotto, SB).
1558 Prauda Prapotti, con diversi nomi della vicìnia del luogo (DSMV, b. 174).
1588 Joannes Maria Tramontinus, Helarus Zanutigh, Simone Musigh q. Gregorii di Poianis, Catherine filie q. Anderli Cernigoi, Primosio Cernigoi, Juvano Michul et Jurio Bulbuli (Prauda Prapotti, DSMV, b. 174).
1595 Prauda di S. Guarzo: Natale Mullon decano… nuovo decano Giuseppe Simonitti (SB).
1596 Prauda di Prepotto: decano Jurio Bulbul (SB).
1596 coloni del monastero (di S. Maria in Valle) presenti alla Prauda Sancti Guartij: Natalis Mullonus decanus, Matthias Pittionius, Beltrandus Marchi, Valentinus Bragagninus, Natalis Benati, Baptista Furlanus, Gregorius Citonus, Pirinus Pitionus, Simon Valentis, Jacobus Ceunciz, Lucas da Costa, Hermagoras Urbani, Iacobus Cormoni, Justus Carneus, Hermagoras Canciani, Josephus Simonitti, Panthaleon de Joannuttis, Ponthonus Marci (Dsmv, b. 174).
Normalmente per la storica vicìnia si usava nei villaggi slovenofoni del Friuli il termine sos