Steccati na čelu GS Ter in Nediža_Steccati per la Cm Torre e Natisone

Mauro Steccati

Il primo gennaio è entrata in funzione la nuova Comunità di montagna del Natisone e Torre. Già il 9 dicembre dell’anno scorso si è riunita l’assemblea dei sindaci del nuovo ente per l’elezione del presidente e dei componenti del Comitato esecutivo di gestione.

I primi cittadini di Torreano, Roberto Sabbadini, di Pulfero, Camillo Melissa, e di San Pietro al Natisone, Mariano Zufferli, hanno proposto per la presidenza il sindaco di Tarcento, Mauro Steccati, il quale è stato eletto mediante voto palese, con 14 voti favorevoli e un astenuto.

Steccati, 64 anni il prossimo 29 gennaio, è stato eletto sindaco con il sostegno delle liste Lega Nord, Amare Tarcento, Tarcento Futura e Forza Tarcento. Il suo primo mandato da primo cittadino è in scadenza, dato che l’amministrazione comunale sarà rinnovata in questo 2021.

Quindi si è passati all’elezione dei componenti del Comitato esecutivo. Melissa ha proposto per l’area delle Valli del Natisone Zufferli e Antonio Comugnaro (San Leonardo), mentre la sindaca di Magnano in Riviera, Roberta Moro, ha proposto per la zona delle Valli del Torre Alan Cecutti (Taipana) e Gloria Bressani (Nimis).

A tal proposito, Sabbadini ha evidenziato con disappunto di non essere stato contattato da nessuno, né del territorio del Natisone, né del territorio del Torre, al fine di concordare i nominativi da proporre per la composizione del Comitato esecutivo. A fronte di tale mancanza nei confronti del Comune di Torreano ha comunicato di non voler partecipare all’elezione dei componenti del Comitato esecutivo. Pertanto con 14 voti sono stati eletti Comugnaro, Cecutti, Zufferli e Bressani.

Nel dibattito il sindaco di San Pietro al Natisone ha evidenziato un certo squilibrio territoriale, infatti, a suo avviso incomprensibilmente la rappresentanza pende nettamente a favore della zona del Torre, che conta 7 comuni su 15 di cui 2 parzialmente montani (Tarcento e Faedis). Quindi l’assemblea ha stabilito all’unanimità di mantenere nel suo iniziale avvio l’organizzazione già prevista dall’Uti del Torre, vale a dire: Area amministrativa, Area sviluppo risorse umane, Area economico finanziaria e Area tecnica.

Il nuovo ente si è dotato anche di un logo, caratterizzato da un’anonima grafica, che non richiama assolutamente le peculiarità ambientali e culturali del territorio e tra l’altro scritto solo in lingua italiana e non anche nelle altre due lingue di minoranza, sloveno e friulano, previste dallo statuto.

Z novim lietam so uradno, uficialno zaživiele nove gorske skupnosti. Tista za Nediške in Terske doline bo daržala kupe 15 kamunu. V trinajstih se po lecu varje slovenski jezik in kulturo. Teli so Ahten, Bardo, Dreka, Fuojda, Garmak, Neme, Podbuniesac, Sauodnja, Sriednje, Svet Lienart, Špietar, Tavorjana in Tipana. Za predsednika so vebrali šindika iz Čente, ki je Mauro Steccati. V vodstvu so še špietarski šindik Mariano Zufferli, podutanski šindik Antonio Comugnaro, tipajski šindik Alan Cecutti in nemska županja Gloria Bressani.

V gorski skupnosti Želiezne in Kanalske doline so trije kamuni s slovensko manjšino, se pravi Naborjet-Ovčja vas, Rezija in Trbiž. Dva kamuna, v katerih je priznana slovenska manjšina, tuo je Čedad in Prapotno, sta pa v nižinski skupnosti Vzhodne Furlanije.

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