Od 26 do 30. maja bo v Čedadu devetnajsta prirediteu Mittelteatro mladih za mlade/Mittelteatro dei ragazzi, per i ragazzi, ki jo vsako lieto parpravljajo čedajski kamun in vičstopinski šuolski instituti iz Čedada, dvojezični in enojezični iz Špietra. V petih dneh bojo v gledališču Ristori pokazali kakih trideset igri. Kordinator pobude je Andrea Martinis. Lietos je poudarek na stuolietnici začetka parve svetovne vojske. V četartak, 29. maja, ob 20. uri bo na Kolovratu, kjer so ostanki parve vojske, kulturna pobuda Puer natus est. Vojna deli, glasba združuje – umetniki na fronti. Pod režijo Marjana Bevka bojo nastopili učenci primarne dvojezične in enojezičner šuole iz Špietra, osnovne šole iz Tolmina, harmonikarji špietarske Glasbene matice, ciganske violine iz Budimpešte in mladi čedajske godbe (bande). Pobudo bojo ponovili v petak, 30. maja, ob 20.30 v gledališču Ristori.
Piccoli attori crescono. E possono “farsi le ossa” su un palco importante come quello di “Mittelteatro dei ragazzi, per i ragazzi 2014”, fortunata manifestazione giunta alla 19. edizione, organizzata come ogni anno dalla scuola Secondaria di I° grado “Elvira e Amalia Piccoli” di Cividale del Friuli in collaborazione con molte realtà sociali e culturali del territorio. La kermesse prenderà il via a Cividale del Friuli lunedì 26 maggio, nella straordinaria cornice dell’evento, il Teatro comunale “Adelaide Ristori”. Da segnalare la collaborazione della Latteria di Cividale, che quest’anno festeggia i suoi 90 anni. Da lunedì 26 maggio, e fino al 30 del mese, saranno protagonisti più di 1.000 giovani studenti, attori e spettatori, provenienti non soltanto dalla regione, ma anche dall’estero. Spettacoli teatrali, musicali e video, incontri e momenti di aggregazione: ecco gli ingredienti che renderanno la Città Ducale ricca di frizzanti appuntamenti all’insegna della creatività. L’edizione 2014 di Mittelteatro propone tre temi conduttori. Il primo riguarda l’anno mondiale dell’agricoltura familiare, una rappresentazione teatrale e musicale della scuola dell’infanzia di Rualis in collaborazione con le classi seconde della “Piccoli” e lo spettacolo del “G.ru.” Comitato Genitori di Rualis. Il secondo filone concerne, invece, i cento anni della Grande Guerra. Per celebrare questa ricorrenza, è in cartellone uno spettacolo, realizzato in collaborazione con il regista sloveno Marian Bevk, che si svolgerà il 29 maggio alle 20 sul Monte Kolovrat, a ridosso delle trincee; in questo caso, saranno impegnate le classi terze della “Piccoli” assieme ai compagni della Media di Tolmin, i violinisti tzigani di Budapest, la mini-banda del Corpo Bandistico “Città di Cividale” e le Fisarmoniche della Glasbena Matica di San Pietro al Natisone. Altre due rappresentazioni musicali, poi, saranno incentrate della scuola primaria di Rualis e della media di Cordovado, sempre riferite al Centenario della Prima guerra Mondiale. A completare le proposte, poi, ecco l’ouverture con il “II Convegno internazionale” dedicato all’educazione musicale di base, fissato per lunedì 26 maggio, dalle 15 alle 17. Sono previsti interventi di specialisti del settore che si concentreranno sugli ultimi sviluppi e sui risultati dei progetti di ricerca nel campo della pratica musicale, fin dai primi anni di età. Tutto questo, anche grazie alla collaborazione tra gli insegnanti e i musicisti Tamás Toth e Edit Acs. Nella settimana dal 26 al 30 sul palco del “Ristori”, saranno presentati più di 30 spettacoli, al mattino, al pomeriggio e alla sera. «Anche quest’anno possiamo vantare tante presenze illustri e di respiro internazionale – fa notare il coordinatore della manifestazione, Andrea Martinis -. Il Secondo Convegno Internazionale sull’Educazione musicale di base previsto lunedì pomeriggio, riprende la sfida importante per l’Istituto Comprensivo di Cividale, lanciata lo scorso anno, quella di poter diventare un punto di riferimento per l’educazione musicale dai 3 ai 14 anni per tutte le scuole d’Italia e di poter essere anche sede per sperimentare le ricerche scientifiche legate al rapporto tra musica e disturbi dell’apprendimento». Tra gli spettacoli da non perdere, ci sono il coro Manos Blancas accompagnato dal Coro Artemìa, il Coro delle Scuola di Tolmin (Slo), di Tarvisio e i violinisti tzigani di Budapest. «Il Comune sostiene attivamente quest’importante manifestazione – sottolinea il sindaco di Cividale, Stefano Balloch -. La nostra città è una grande fucina di attori in erba. Da molti anni, infatti, sul palco del “Ristori” si cimentano tantissimi bambini e ragazzi con le loro grandi ed emozionanti esibizioni. Un plauso al coordinatore e a tutti gli insegnanti che, con grande impegno, trasmettono la passione per il teatro ai loro giovani studenti, senza dimenticare i genitori che collaborano nell’organizzazione, ospitando tutti i ragazzi in famiglia».