Zvezda za duh in prostovoljstvo_Una stella tra spirito e volontariato

Sabato, 28 dicembre, nella sala consiliare del Comune di Resia a Prato/Ravanca è stato consegnato il premio Stella d’argento della Val Resia 2019. Ideato e curato dall’associazione Vivistolvizza, il riconoscimento è giunto alla sedicesima edizione.

Alla cerimonia di consegna hanno partecipato la sindaca di Resia, Anna Micelli, il vicario parrocchiale per la Val Resia, don Alberto Zanier, la presidente del Parco naturale delle Prealpi Giulie, Annalisa Di Lenardo, il presidente dell’associazione ViviStolvizza, Giancarlo Quaglia, e i componenti della commissione giudicatrice.

Per il 2019 il premio è stato conferito all’arcivescovo di Udine, mons. Andrea Bruno Mazzocato, con questa motivazione: «Per la sua costante e premurosa attenzione verso la cultura, le preziose tradizioni e la profonda fede cristiana della gente resiana, un’attenzione dimostrata negli anni, nel corso di tante calorose visite effettuate nel nostro territorio. Tale interesse ha prodotto in questo anno l’attesa restituzione del titolo di Santuario alla chiesa di Santa Maria Assunta di Prato, un riconoscimento particolarmente significativo per tutta la comunità resiana, che da sempre è fortemente legata al principale tempio cattolico della Val Resia. Con questo riconoscimento la Val Resia vuole esprimere al suo amato Vescovo, il suo grande grazie per questa affettuosa vicinanza».

Davanti ai tanti presenti alla cerimonia, l’arcivescovo ha ringraziato tutti per il riconoscimento, sottolineando come il premio stesso sarà, per il futuro, uno stimolo in più per stare vicino alla comunità resiana.

Durante la serata due riconoscimenti sono andati anche a due concittadini che negli anni si sono distinti per impegno civico. A Pierino Pusca «per la costante attenzione alle problematiche della comunità della Val Resia e dei suoi abitanti, per il silenzioso dedicarsi agli altri con motivazione e dedizione e per l’indubbia capacità di trovare una soluzione a qualsiasi problema con la completa e disinteressata disponibilità e il sorriso».

A Piera Corti, invece, «per la capacità di ascoltare le persone e i loro bisogni, per saper ben comprendere le dinamiche di un territorio e sapersi inserire con rispetto ed umiltà nella comunità resiana, per i quotidiani gesti di solidarietà e generosità compiuti dal lontano terremoto ad oggi, sempre senza nulla chiedere in cambio se non un sorriso e un gesto di simpatia».

Gli organizzatori della serata, che è terminata con le musiche tradizionali resiane suonate dai giovanissimi Filippo Pielich e Simone Negro, hanno voluto mettere in evidenza il valore del volontariato, una grande risorsa della comunità resiana, ma anche le molte potenzialità naturalistiche e culturali della Val Resia. (Sandro Quaglia)

V občinski dvorani na Ravanci je v soboto, 28. decembra, društvo ViviStolvizza tudi za leto 2019 podelilo nagrado »Stella d’argento della Val Resia«. Med prisotnimi so bili domača županja, Anna Micelli, župnjiski vikar v dolini Rezija, g. Alberto Zanier, predsednica Naravnega parka Julijskih Predalp, Annalisa Di Lenardo, predsednik društva ViviStolvizza, Giancarlo Quaglia ter člani komisije, ki je letošnja priznanja podelila.

Za leto 2019 je pomembno nagrado prejel videnski nadškof, Andrea Bruno Mazzoccato, sicer za njegovo pozornost na rezijansko kulturo, običaje in vero. V letu 2019 je cerkev Marijinega vnebovzetja med drugim spet dobila naziv svetišča. Msgr. Mazzoccato se je ob priliki zahvalil; »Stella d’argento 2019« naj bi zanj bila nadaljnja spodbuda, naj bo ob strani rezijanske skupnosti.

Za letos so posebni priznanji podelili Pierinu Pusci in Pieri Corti, sicer za njuna prizadevanja v prid domači skupnosti.

V okviru večera, ki sta ga z rezijansko glasbo obogatila Filippo Pielich in Simone Negro, so večkrat opozorili na pomen prostovoljstva in na potencial domačih naravnih in kulturnih lepot.

Deli članek / Condividi l’articolo

Facebook
WhatsApp