V Reziji načrt za opuščene hiše_A Resia ripartendo dalle case sfitte

Due case resiane/Dve rezijanski hiši

La Val Resia si estende per quasi 120 kmq e, come molte aree rurali della Regione Friuli Venezia Giulia, è caratterizzata da una scarsissima densità demografica.

Anche in Val Resia, come in molte altre vallate alpine, degli Appennini e d’Italia in generale cosiddette marginali, a seguito del boom economico del secondo dopoguerra è iniziato un inesorabile spopolamento. Molti degli abitanti di queste terre, ricche di prodotti agricoli unici, tradizioni e cultura, furono costretti ad abbandonare i luoghi di origine in un vero e proprio esodo di massa, dalla periferia alla città, alla ricerca di lavoro redditizio e benessere. Il profondo mutamento economico dei territori svuotati che ne è conseguito ha portato, tra le altre cose, al rapido abbandono, con conseguente inutilizzo, di un notevole patrimonio edilizio. Oggi questo rappresenta, assieme ad una natura incontaminata e a una qualità della vita superiore rispetto a quella di città densamente abitate, la ricchezza di questi territori.

Con lo scopo di “sfruttare” gli edifici residenziali esistenti sul territorio del comune di Resia e al contempo attrarre nuove famiglie che possano aumentare il capitale sociale territoriale e il benessere della comunità, l’amministrazione comunale della Val Resia, in collaborazione con Fondazione Friuli e la cooperativa Cramârs, ha promosso il progetto «Vieni a vivere e lavorare in Val Resia». L’innovativo e sperimentale proposito nasce dall’esigenza di contrastare, mettendo a disposizione alcuni immobili sfitti o inutilizzati, lo spopolamento della vallata e nel contempo attirare, facilitandone l’inserimento nel tessuto sociale e lavorativo locale, nuovi nuclei familiari. L’iniziativa, nel concreto, si traduce nella ricerca di almeno cinque immobili ubicati in area urbana in tutto il territorio del comune di Resia. Le case che si volessero destinare a tale scopo dovranno essere in buone condizioni di conservazione e immediatamente abitabili, così da destinarle subito a chi, aderendo al progetto, volesse venire ad abitarvi. Il progetto è inserito nel più ampio «Piano comunale di ripresa e resilienza della Val Resia», che si prefigge di ridare valore alla sua gente, che dimostra un radicamento eroico alla propria terra e cultura. Questo strumento di lavoro si compone di quattro assi strategici, concertati dai gruppi di Sostenibilità, Rigenerazione, Coesione sociale e Digitalizzazione. (Sandro Quaglia)

Dolina Rezija zajema površino skoraj 120 kvadratnih kilometrov. Kot drugje na gorskem območju Furlanije-Julijske krajine in Italije, je po povojnem gospodarskem razcvetu tudi tukaj število prebivalcev začelo usihati.

S trebuhom za kruhom se je veliko število domačinov preselilo v mesta. Ko so ljudje zapustili rojstno zemljo, so seveda zapustili tudi domove.

Dandanes so pa te hiše bolj privlačne v primerjavi s tistimi v večjih mestih, saj se nahajajo v dolini z neokrnjeno naravo in višjo kakovostjo življenja.

Da bi oživela ta poslopja na občinskem ozemlju in privabila nove družine, je uprava Občine Rezija v sodelovanju s fundacijo Fondazione Friuli in zadrugo Cramârs predlagala projekt z naslovom »Vieni a vivere e lavorare in Val Resia« (v slovenščini »Pridi živet in delat v dolino Rezija«). V okviru projekta bodo izbrali pet hiš v dobrem stanju, ki se nahajajo na občinskem ozemlju. V njih naj bi se preselile družine, ki se za to možnost zanimajo. Projekt je sicer vključen v Občinski načrt za okrevanje in odpornost doline Rezija.

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