Non si è trattato di un semplice incontro di paese. È stato un momento per fare il punto tutti insieme, ritrovarsi e condividere proposte e aspettative per il futuro della vita di comunità.
Domenica, 10 marzo, al centro Caritas di Subit/Subid i soci della Pro loco si sono riuniti per parlare di tutto questo. L’occasione ha rappresentato un momento ideale per il passaggio formale di consegne tra i componenti del nuovo consiglio direttivo e di quello uscente. Nei primi mesi del 2024, infatti, il sodalizio di comunità di Subit ha nominato un nuovo direttivo.
La nuova presidente è Moira Rostellato, che ha 57 anni e lavora in ambito sanitario. Ad aiutarla saranno il vicepresidente Andrea De Gironimo, il segretario Gabriele De Bellis, la tesoriera Francesca Buligatto nonché i consiglieri David Pilutti, Adriano Binutti, Giuseppe De Bellis ed Angelo Scubla, a cui si unisce anche l’ex presidente, Enrico Moretuzzo. Revisori dei conti saranno, invece, Dario Susmel (presidente), Erika De Bellis e Angelo Martin.
«All’incontro del 10 marzo abbiamo avuto modo di confrontarci in seno alla comunità», spiega Rostellato. «Come nuovo direttivo, ci siamo prefissi l’obiettivo di realizzare le iniziative che sono state finora realizzate ogni anno». Tra queste, soprattutto la manutenzione dei sentieri che circondano il paese, ma anche l’organizzazione della tradizionale Festa dei frutti di bosco, dello sport e festa patronale di Sant’Anna, di solito in programma nell’ultimo fine settimana di luglio.
Probabilmente anche per la sua formazione professionale, Rostellato intende consolidare ulteriormente il senso di solidarietà all’interno della comunità. «A Subit gli abitanti anziani sono molti e penso che per loro sia necessario avere un occhio di riguardo. Inoltre, guarderemo volentieri a possibili sinergie e collaborazioni di ogni tipo». Non mancheranno, qualora emerga l’occasione, iniziative di valorizzazione del bagaglio culturale locale, che trova espressione particolare nel dialetto sloveno subitano.
«Mio marito ed io proveniamo dal Veneto, ma da alcuni anni risiediamo qui a Subit e siamo molto contenti», rileva la nuova presidente.
L’invito all’assemblea del 10 marzo è stato esteso a tutta la popolazione della piccola frazione della Val Malina per un maggior coinvolgimento tra soci, collaboratori e paesani, al fine di affrontare con maggior sinergia possibile tutte le problematiche che potranno presentarsi nei prossimi anni. L’iniezione di ulteriori nuove e giovani forze nella Pro loco, comunque, fa ben sperare per il futuro.
Molto soddisfatto per il ringiovanimento del direttivo è anche il presidente uscente, Enrico Moretuzzo, che d’ora in avanti darà una mano quale consigliere anziano. Nei due precedenti mandati, insieme agli altri soci è riuscito a portare a termine alcuni progetti molto importanti per una realtà piccola come Subit, primo tra tutti la costruzione di una cucina per la preparazione di piatti tipici in occasione di eventi paesani.
La Pro loco, poi, è stata attiva nel contribuire alla ricerca di soluzioni per la gestione delle strutture Al tiglio e Belvedere, che ora accolgono regolarmente clienti e turisti.
«Sono soddisfatto anche della creazione e dell’apertura del sentiero Očena, che collega Subit e Porzus e che è nato in collaborazione con la Pro loco Amici di Porzus », nota Moretuzzo. «E sono risultati importanti anche la continua e apprezzata manutenzione dei sei sentieri tematici che circondano il paese nonché l’ingresso nel grande mondo del volontariato nazionale, attraverso l’iscrizione del nostro sodalizio tra le associazioni di promozione sociale e nel registro Runts».
Moretuzzo e Rostellato hanno voluto formalizzare il passaggio di consegne tra nuovo direttivo e direttivo uscente con una stretta di mano, segno di continuità d’intenti e buona volontà. Tutte queste premesse lasciano ben sperare per il nuovo e giovane gruppo. (Luciano Lister)