Plezalna stena, zanimanje narašča_Palestra d’arrampicata in crescita

Con iniziative lungimiranti anche un piccolo comune può diventare un punto di riferimento per l’intera regione. È il caso della palestra di arrampicata di Merso di Sopra che attira praticanti di uno sport in forte espansione da tutto il Friuli Venezia Giulia e anche da Austria e Slovenia.

Si respirava un clima di grande soddisfazione lo scorso 13 ottobre all’inaugurazione degli ultimi interventi realizzati. «Siamo riusciti a rilanciare la struttura affidandone la gestione alla scuola di alpinismo del Cai di Cividale, tanto che ora si pone tra le prime pareti in regione per la specialità lead. Con la realizzazione dell’area boulder cresceremo ancora», ha detto il sindaco di San Leonardo, Antonio Comugnaro. Al primo cittadino sta particolarmente a cuore attirare i più giovani. «Abbiamo realizzato corsi per gli allievi delle nostre scuole e ora puntiamo a coinvolgere tutte le Valli del Natisone e il Cividalese, anche con l’auspicio che crescano nuovi giovani campioni che portino il nome delle nostre Valli in tutto il Friuli Venezia Giulia e in Italia», ha sottolineato.

Per il presidente della Comunità di montagna Natisone e Torre, Mauro Steccati, «questa palestra è un orgoglio delle Valli. È facile realizzare delle strutture sportive, ma poi è difficile farle funzionare. Qui è stata vinta una sfida». Ma non basta. «Con la realizzazione dello spazio per il boulder questa diventerà una struttura unica in regione», ha evidenziato l’ing. De Cillia.

Il consigliere regionale Elia Miani ha riconosciuto all’ex sindaco Giuseppe Sibau il merito di aver dato vita all’iniziativa e di averla poi costantemente sostenuta. Da parte sua, il consigliere regionale Igor Treleani ha affermato che l’amministarezione regionale crede molto nello sport e che la palestra di San Leonardo rappresenta un tasselllo anche per lo sviluppo turistico delle Valli.

Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti anche i sindaci di Drenchia, Francesco Romanut, Grimacco, Eliana Fabello, Pulfero, Camillo Melissa, San Pietro al Natisone, Mariano Zufferli, e Stregna, Luca Postrtegna, nonché l’assessore cividalese Davide Cantarutti. Hanno portato il saluto anche il presidente del Cai di Cividale, Claudio Busolini, e il suo vice, Paolo Cozzarolo.

Infine è intervenuto l’ex sindaco Sibau. Ha raccontato di aver accolto nel 2006 la sollecitazione di alcuni appassionati climber e di aver presentato il progetto alla Regione. Il finanziamento fu poi sbloccato, nel 2008, dall’allora presidente Riccardo Illy dopo una visita a San Leonardo.

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