Appare necessario mettere in sicurezza nel corso delle prossime settimane di marzo ed aprile alcuni punti, i più critici, della strada che da Faedis raggiunge le malghe di Porzus, per accogliere al meglio la visita del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
E’ quanto ha richiesto, oggi al municipio di Faedis, il primo cittadino, Cristiano Shaurli, all’assessore regionale alle Infrastrutture Riccardo Riccardi. Nel corso di una specifica riunione, alla quale sono intervenuti anche gli assessori comunali di Faedis ed il consigliere regionale Franco Iacop, Riccardi e Shaurli hanno infatti valutato opportuno intervenire in alcune delle situazioni più difficili della strada per mettere in sicurezza il percorso che il Capo dello Stato dovrebbe compiere per raggiungere – la visita è ipotizzata per i prossimi 6 e 7 maggio – quello che potrebbe divenire uno dei “monumenti nazionali” dedicati alla difficile storia del confine orientale d’Italia. “Cercheremo di dare una risposta a questa esigenza”, ha in conclusione osservato l’assessore Riccardi, che si è impegnato nei prossimi giorni a portare il tema all’attenzione del presidente della Regione Renzo Tondo. (ARC/RM)