Modra pentlja za Brezje_Fiocco azzurro per Montemaggiore

Per una comunità di montagna è sempre una bella notizia. Specie se si tratta di una borgata che conta una decina di abitanti. A Montemaggiore/Brezje, dove è ancora parlato il dialetto sloveno, non si registrava una nascita dal 2011, ma pochi giorni fa è arrivato il piccolo Lukas a portare una ventata di freschezza e speranza.

Dalla frazione di Taipana, Maurizio Tomasino, che ha 70 anni, è allegro. «Siamo contenti. Anche se siamo in pochi, meno di dieci, abbiamo messo alcuni striscioni e alcuni addobbi. Siamo contenti anche in considerazione del fatto che qui l’età media è un po’ avanzata. Anche io supero i settanta».

Gli fa eco Anita Tomasino, di 71 anni: «È una bella notizia, la comunità è contenta, anche se a causa del coronavirus siamo un po’ bloccati. Avere un coppia con un bambino in un paese di dieci persone è una cosa bellissima, che dà speranza. È una benedizione».

Ancora più contenti, ovviamente, sono i diretti interessati, i genitori del piccolo Lukas, Silvano Cracina e la sua compagna Mateja Markočič, di 54 e 39 anni. «Gli abitanti della Horenja uas, la borgata di sopra, sono rimasti felici. Ci hanno anche fatto regali, alcuni sono venuti a trovarci. In generale sono molto bendisposti nei nostri confronti, anche dal di sotto. Sono contenti un po’ tutti anche perché, a parte il piccolo, noi qui siamo i più giovani».

Da qualche anno, infatti, la famiglia abita stabilmente a Montemaggiore, dove Silvano è nato. «Dopo essere scesi in pianura per diverse vicissitudini, siamo rientrati in paese e la mia compagna è stata entusiasta di seguirmi. Ci siamo stabiliti qui, abbiamo la residenza da un paio di anni». Il nuovo papà, che lavora in fonderia a Reana, dice che non è particolarmente difficoltoso raggiungere il posto di lavoro. «A parte qualche volta in cui nevica, in inverno, non è che sia impossibile vivere quassù, tutt’altro. La mia compagna, invece, anche se al momento l’attività è in stand-by, ha un’azienda agricola a Dobrovo, in Slovenia». Anche nella nuova famiglia si parla ancora il dialetto sloveno, che Mateja sa molto bene. (Luciano Lister)

Brezje krasi modra pentlja. Pred kratkim se je v vasici v Občini Tipana rodil mali Lukas. Dogodek je vlival veselje in upanje prebivalcem. Povprečna starost je vasi visoka; poleg tega niso zabeležili novih rojstev že od leta 2011. Še posebej vesela sta Silvano Cracina in Mateja Markočič, oče in mati malega Lukasa. Par se je pred nekaterimi leti preselil v Brezje, kjer se je Silvano rodil. Silvano je zaposlen na železarni v furlanski vasi Reana, Mateja dela kot kmetica na Dobrovem.

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