Ultime operazioni per mettere a punto l’incontro dell’11 luglio sulle rive del Natisone, a Ponte Vittorio / Most na Nadiži. Venerdì 18 giugno, a Breginj, nella sede dei Gasilci, si sono incontrati gli organizzatori sloveni e italiani che daranno vita a una giornata da trascorrere nel segno dell’amicizia ritrovata e che avrà per scenario proprio quell’ex confine maledetto che aveva la pretesa di dividere genti della stessa etnia, della stessa lingua, di una comune lunga storia.
È stato stilato il calendario della giornata che inizierà alle 9 con l’apertura dei chioschi, che rimarranno poi chiusi durante la santa messa delle 11 e il breve intervento dei sindaci di Kobarid e di Taipana. Quindi il programma sarà tutto in discesa, con un pranzo dal menù transfrontaliero e un pomeriggio accompagnato da musiche, balli, incontri spontanei, tanti sorrisi, altrettanti brindisi. Un manifesto bilingue illustrerà il programma di massima, soprattutto indicherà che i promotori dell’iniziativa sono, per la parte italiana, il Comune di Taipana, la Pro loco di Prossenicco, l’associazione culturale Prosnid živi, il gruppo di Protezione civile di Taipana, il Consorzio Dolce Nordest, mentre per la parte slovena, il Comune di Kobarid, la Upravna enota di Tolmin, la Krajevna skupnost (Comunità locale), il gruppo Gasilci (vigili del fuoco volontari) di Breginj, il Razvojno društvo del Breginjski kot.
La macchina organizzativa rappresenta una autentica forza d’urto, ma anche la dimostrazione che l’invito all’incontro sul Natisone, lanciato dal prefetto di Tolmino, Zdravko Likar, è stato ampiamente raccolto da tutte le forze del volontariato. Ecco, perché ‘Most brez meje — Ponte senza confine’ (l’etichetta della manifestazione) non avrà le caratteristiche di una usuale sagra. Sarà invece una occasione di incontro, di scambio, di opportunità per affermare uguaglianza e voglia di collaborazione.
Una pretesa ambiziosa? Assolutamente no!
Gli organizzatori, peraltro, proprio per non tradire le nobili intenzioni dell’appuntamento, hanno deciso di adottare prezzi popolarissimi per bibite e generi di conforto. Il tutto sotto un ampio tendone, installato per scongiurare ulteriori intemperie di questa strana stagione.
Da segnalare che la cooperativa Most, editrice del quindicinale Dom, metterà in vendita, a un prezzo contenuto, il cd ‘Noč, ki je izbrisala ta prekleti konfin — La notte che ha cancellato il confine maledetto’, realizzato dai giornalisti Ezio Gosgnach e Miloš Batistutta. Nella carrellata delle feste per la caduta del confine, anche suggestive immagini di Ponte Vittorio — Most na Nadiži. Proprio da quella domenica del 23 dicembre 2007 è sbocciata la voglia di crescere assieme. Tornare a incontrarsi sul Natisone lo sta oggi a testimoniare.