Il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, alla luce della pronuncia della Corte Costituzionale sul nucleare, ha affermato che «a fronte di un referendum, che su questo tema potrebbe essere non positivo, la strada da seguire» per il Friuli Venezia Giulia «è quella dell'euroregione» e della partecipazione «al raddoppio della centrale slovena di Krško». Commentando la pronuncia della Consulta, Tondo ha sottolineato che «la Regione è stata talmente protagonista nel dibattito che da due anni mi sto battendo per una strada che si sta dimostrando sempre più percorribile: il raddoppio di Krško. Lo abbiamo visto anche dall'atteggiamento dell'Enel — ha osservato Tondo — io continuo su questa convinzione: non per eludere il problema, ma per centrarlo. Noi — ha evidenziato il presidente — abbiamo a 100 chilometri da qui la possibilità di partecipare ad un progetto per il raddoppio di una centrale nucleare importante. Insisto su questa strada».